Incominciai ad accorgermi quanto sia meraviglioso il cielo notturno nel 1984, quando mi venne regalato il mio primo telescopio. Era un rifrattore Konus Hydra (D=60mm, f/12), che già mi diede soddisfazioni incredibili (nonostante una recensione trovata su una rivista, definendolo "un altazimutale di scarso pregio", una volta mi fece quasi piangere :-). Ricordo con chiarezza l'emozione di un momento in cui, inquadrando più o meno a caso qualche stella in una sera di Giugno, riconobbi nell'oculare il pianeta Saturno, che non avevo idea si trovasse lì in quel momento. Fu una specie di piccola grande scoperta, emozionante quanto tutte le volte in cui, avvicinandomi all'oculare, ho sperato di veder comparire in quel piccolo tondo blu proprio quella stella, o quella nebulosa, o quella galassia che cercavo. Successivamente al 60/700 trovai i risparmi per permettermi il classico newton 114/900, con il quale incontrai diversi oggetti del cielo profondo, ma che in realtà era quasi equivalente allo strumento a lenti. Il vero salto di qualità lo feci nel 1997, quando - seguendo i preziosi consigli di Franco Bertucci del Circolo Astrofili di Milano - scelsi un Dobson 10" f/5 come strumento definitivo.
La grande praticità di questo telescopio mi ha permesso di trovare e ammirare centinaia di oggetti del cielo profondo, da quelli più famosi di Messier alle meno note galassie NGC. La montatura dobsoniana naturalmente non permette di effettuare fotografie, ma ho potuto ugualmente intraprendere un'attività di astrofotografo molto soddisfacente utilizzando il buon vecchio "114" di Gabriele Cavallotti: lui ed io, con la macchina fotografica montata in parallelo e il solo inseguimento manuale, abbiamo immortalato (naturalmente su pellicola, trattandosi degli anni '90) più o meno ogni zona del cielo, e anche astri spettacolari come la cometa Hale-Bopp. Spero di pubblicare presto su queste pagine le foto migliori.
Accanto alle osservazioni, effettuate per gusto personale, ho avuto occasione di organizzare serate osservative (sia per gli amici che aperte al pubblico), e proiezioni di diapositive presso diverse associazioni culturali. Sono certo di avere un video da qualche parte, che metterò presto a disposizione qui...
...video trovato! È diviso in sette parti, visualizzabili cliccando sui link corrispondenti:
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Dai uno sguardo al sito del mio amico Vito Suma: Scala per le stelle
